domenica 20 febbraio 2011

PAGELLE INTER - CAGLIARI

NOI:


JULIO CESAR 6: normale amministrazione per lui. Anche quando ci fa cagare sotto per il vizietto di driblarsi gli avversari.

MAICON 6,5: al contrario delle altre partite parte bene, scende con insistenza, su e giù come piace a Sara Tommasi. nella ripresa complice la stanchezza si schiaccia troppo e noi subiamo un po’.

RANOCCHIA 7: poteva essere un 7,5 ma sbaglia qualche passaggio di troppo, ma è comunque fortissimo, gran senso della posizione e quando salta di testa non ce n’è per nessuno, del resto, deve tener fede al suo cognome.



CORDOBA 6,5: seconda buona partita consecutiva. E’ lui o non è lui?!

NAGATOMO 6,5: stesso discorso di Maicon. Grande il nostro Nagamolla che salta in groppa agli avversari avviluppandosi come una locusta innamorata.

THIAGONE MOTTA 6,5: vederlo giocare è sempre uno spettacolo, un solo errore ma grave che innesca un pericoloso contropiede del Cagliari. L’unica pecca che ha è quella di essere stato sponsor del milanello.

KHARJA 7: impegno, corsa e sacrificio, è in ogni dove. Non avrà la tecnica sopraffina di Muntari ma fin ora non lo fa rimpiangere per niente.

ZANETTI 7,5: gli vogliamo bene, tanto bene. Ci fidiamo di lui talmente tanto che se fossimo presidenti del consiglio gli affideremmo anche il compito di pagarci le zoccole.

PAZZINI 5,5: stanco, ben marcato e mal servito. Gli sarebbe potuta andare peggio solo se a fine partita fosse stato intervistato dalla Canalis.

ETO’O 6: oggi il nostro anguillone non è al meglio. Probabilmente soffre a livello emotivo il fatto di avere al suo fianco uno del calibro di Pandev.

FAINA PANDEV 5: ci fa provare la stessa situazione di quando vedi una bella figa di spalle, poi quando si gira scopri che è un hippie di un metro e ottanta innamorato. I primi dieci minuti parte bene, benissimo, si smarca, tira addirittura in porta. Poi per i restanti 80 minuti ci frantuma le fave.


STANKOVIC Non pervenuto.

CAMBIASSO 6: entra quando siamo sotto assedio, lui cerca di sprangare porte e finestre. Avrebbe potuto usare Pandev come chiavistello.

MARIGA 6: Lui il chiavistello ce l’ha, lo usa con saggezza quando è chiamato in causa, e non deve prenderlo in prestito da nessuno.



LORO:


ASTORI & CANINI 4: Bravi a marcare i nostri 3 là davanti...va be’ 2...va be’ ieri abbiamo fatto un po’ cagare in attacco...

NENE’ 6: ha fatto cacà.

CELLINO 1: Strano che una personcina così a modo osi mettere i piedi sopra i NOSTRI seggiolini.



TV:


CARESSA & BERGOMI 4: la coppia di fatto dei telecronisti Scai non si smentisce mai. Il telecronista-dottore che stila diagnosi a cento metri di distanza, che legge il labiale anche quando uno è zitto ci ha letteralmente triturato i gioielli di famiglia. Indiscrezioni dicono che ieri il simpattttico Caressa accompagnava la telecronaca-gossip con un buon Maalox del ’98.

NEBULONI 3: la domanda alla fine del primo tempo a Ranocchia è da manuale.

DE GRANDIS 1: lui è un gregario, fà un lavoro sporco, il suo compito è quello di preparare la polemica.

BRIGHI (quarto uomo) 9: è il sosia di Steve Carell.




Snape.

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4 commenti:

  1. com'è che stamattina pullavano commenti piccati di cugini "solidali" con il cagliari dopo il gol di ranocchia(zzi)? non sembra un po una presa per il culo, dal momento che loro stessi hanno vinto con un gol in fuorigioco di strasser?
    bah, a quanto pare per certe persone la coerenza è utile quanto pandev nella nostra manovra offensiva.

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  2. Per non parlare del mani di RUbinho.

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